Appartamento, TORINO

In Comune di NOLE (TO), via Torino n. 52 e più precisamente: 1) fabbricato di civile abitazione elevato a due piani fuori terra collegati tra loro mediante scala interna oltre al piano sottotetto e travata, eretto su terreno distinto nella mappa del catasto terreni al Foglio 9, mappale 487 costituito da: - al piano terreno (1° f.t.) cucina, soggiorno e bagno; - al piano primo (2° f.t.) tre camere e servizio igienico; - al piano sottotetto: locale di sgombero e deposito con sovrastante travata a nudo tetto. Il tutto alle seguenti e generali coerenze: corte comune al mappale 711, residua porzione del mappale 1218 (già 711 corte comune) e mappali 486, 482, 1272, 1046, 481 e 1075. Si segnala che secondo quanto riferito dal nominato esperto non sembrerebbero sussistere irregolarità edilizie relative al fabbricato principale sopra descritto al punto 1) (perizia pag. 21). In ogni caso si precisa che sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri e le spese necessari per l'eventuale regolarizzazione catastale di quanto oggetto di vendita. Si segnala inoltre quanto segue: - che l'immobile oggetto di vendita non è dotato dell'attestato di prestazione energetica; - che non costituisce formalità di pregiudizio e non sarà cancellabile in forza del decreto di trasferimento la domanda di divisione giudiziale che ha originato il presente giudizio; - che il bagno (sito al piano terra del fabbricato principale) e la tettoia descritta sub. 2 sono stati edificati su area in comproprietà con terzi, trattandosi di porzione di area già a cortile di proprietà comune con le altre porzioni di fabbricati che si affacciano sul medesimo. Tale situazione, secondo quanto riferito dal perito estimatore (pag. 8 perizia in atti) parrebbe perdurare dal periodo antecedente la data dell'atto di acquisto in capo agli odierni condividenti (1981), comunque da periodo ultraventennale, pur non essendo stato mai stata formalmente accertata la peraltro eventuale usucapione. Ferma quindi la responsabilità per l’eventuale evizione, l’aggiudicatario acquisterà il compendio in oggetto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, con particolare e specifico riferimento alla situazione dominicale dell’area e dei manufatti che vi insistono e con assunzione a suo esclusivo carico, esclusa ogni rivalsa o regresso, di ogni onere e costo per la formalizzazione della titolarità e per l’accertamento dell’eventuale usucapione. Per una più accurata descrizione dell’immobile e del suo stato interno ed esterno si fa rinvio alla relazione di perizia depositata agli atti dall’esperto e consultabile sui siti internet infra elencati. Tettoia parzialmente soppalcata alle seguenti coerenze: mappali 493, 507, 504 e 489, salvo altre. La tettoia dispone di servitù di passaggio pedonale e carraio e di manovra automezzi sull'area di terreno indicata tra le lettere E-F-B-A-E- nella planimetria allegata all'atto rogito notaio Richiardi del 27/08/1985 Rep. n. 27749/2068 registrato a Ciriè in data 16/09/1985 al n. 2175 e trascritto in data 9/09/1985 ai n.ri 18432/14633 citato nell'avviso di vendita e nella perizia allegata. Tettoia rudimentale insistente sulla residua porzione del mappale 1218 (già 711) corte comune, posta alle seguenti coerenze: corte comune al mappale 711 a due lati, mappali 486 e residua porzione del mappale 1218 verso il mappale 487 (vedasi parte descrizione unità immobiliare principale, avviso di vendita e perizia allegati) In Comune di NOLE (TO), via Torino n. 52 e più precisamente: 1) fabbricato di civile abitazione elevato a due piani fuori terra collegati tra loro mediante scala interna oltre al piano sottotetto e travata, eretto su terreno distinto nella mappa del catasto terreni al Foglio 9, mappale 487 costituito da: - al piano terreno (1° f.t.) cucina, soggiorno e bagno; - al piano primo (2° f.t.) tre camere e servizio igienico; - al piano sottotetto: locale di sgombero e deposito con sovrastante travata a nudo tetto. Il tutto alle seguenti e generali coerenze: corte comune al mappale 711, residua porzione del mappale 1218 (già 711 corte comune) e mappali 486, 482, 1272, 1046, 481 e 1075. Si segnala che secondo quanto riferito dal nominato esperto non sembrerebbero sussistere irregolarità edilizie relative al fabbricato principale sopra descritto al punto 1) (perizia pag. 21). In ogni caso si precisa che sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri e le spese necessari per l'eventuale regolarizzazione catastale di quanto oggetto di vendita. Si segnala inoltre quanto segue: - che l'immobile oggetto di vendita non è dotato dell'attestato di prestazione energetica; - che non costituisce formalità di pregiudizio e non sarà cancellabile in forza del decreto di trasferimento la domanda di divisione giudiziale che ha originato il presente giudizio; - che il bagno (sito al piano terra del fabbricato principale) e la tettoia descritta sub. 2 sono stati edificati su area in comproprietà con terzi, trattandosi di porzione di area già a cortile di proprietà comune con le altre porzioni di fabbricati che si affacciano sul medesimo. Tale situazione, secondo quanto riferito dal perito estimatore (pag. 8 perizia in atti) parrebbe perdurare dal periodo antecedente la data dell'atto di acquisto in capo agli odierni condividenti (1981), comunque da periodo ultraventennale, pur non essendo stato mai stata formalmente accertata la peraltro eventuale usucapione. Ferma quindi la responsabilità per l’eventuale evizione, l’aggiudicatario acquisterà il compendio in oggetto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, con particolare e specifico riferimento alla situazione dominicale dell’area e dei manufatti che vi insistono e con assunzione a suo esclusivo carico, esclusa ogni rivalsa o regresso, di ogni onere e costo per la formalizzazione della titolarità e per l’accertamento dell’eventuale usucapione. Per una più accurata descrizione dell’immobile e del suo stato interno ed esterno si fa rinvio alla relazione di perizia depositata agli atti dall’esperto e consultabile sui siti internet infra elencati. Tettoia parzialmente soppalcata alle seguenti coerenze: mappali 493, 507, 504 e 489, salvo altre. La tettoia dispone di servitù di passaggio pedonale e carraio e di manovra automezzi sull'area di terreno indicata tra le lettere E-F-B-A-E- nella planimetria allegata all'atto rogito notaio Richiardi del 27/08/1985 Rep. n. 27749/2068 registrato a Ciriè in data 16/09/1985 al n. 2175 e trascritto in data 9/09/1985 ai n.ri 18432/14633 citato nell'avviso di vendita e nella perizia allegata. Tettoia rudimentale insistente sulla residua porzione del mappale 1218 (già 711) corte comune, posta alle seguenti coerenze: corte comune al mappale 711 a due lati, mappali 486 e residua porzione del mappale 1218 verso il mappale 487 (vedasi parte descrizione unità immobiliare principale, avviso di vendita e perizia allegati)

rivolgersi a:

  • custode: IFIR PIEMONTE IVG SRL
  • recapito telefonico: 011-482822
  • giudice: MARIA DUGHETTI
  • delegato: ALESSANDRO SCILABRA

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 28.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 2.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 14/06/2022 ore 12:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: ASINCRONA TELEMATICA
  • TERMINI DEPOSITO: 13/06/2022 ore 12:00
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